E se, per una volta, la vedessimo dal punto di vista dei “cattivi”?! / 1

Martedì 13 febbraio la 1D si è divertita a riscrivere alcune fiabe tradizionali “dal punto di vista del cattivo”, sull’esempio del film Maleficent, che rivisita la storia della Bella Addormentata mostrando le ragioni della fata Malefica… In molti casi, le storie sono state anche modernizzate e avvicinate alla nostra realtà… Ecco le prime!

CAPPUCCETTO ROSSO

C’era una volta un lupo che era molto affamato e cercava qualcosa da mangiare, ma non trovava niente. Un giorno vide una bambina passare con un cestino pieno di cibo e le chiese dove stesse andando. La bambina rispose che stava andando dalla nonna. Il lupo fece una scommessa con la bambina: se fosse arrivato prima di lei dalla nonnina, Cappuccetto Rosso gli avrebbe ceduto un po’ del cibo del suo cestino. La bambina accettò ad una condizione: quella di prendere due strade diverse per giungere a destinazione.

Il lupo accettò e gli venne in mente un piano: proseguì lungo una strada tutta a curve di corsa e cercò di arrivare primo. Ci riusci’ e si mangiò tutto il cibo, senza farsi vedere dalla nonna della bambina. Il lupo la sentì che diceva: “Appena arriverà, la rinchiuderò in una stanza e mangerò tutti i dolci che porterà”.

Quando Cappuccetto Rosso arrivò, il lupo entrò in casa, con l’intenzione di mangiare la nonna cattiva. La bambina giunse alla casa e saluto’ la nonna, dicendole che aveva vinto la gara. Non fece in tempo a fare ciò che la nonna la prese e la portò in una stanza buia e scura. Il lupo vide tutto e cercò di entrare e recuperare la bambina, senza farsi vedere dalla nonna. Il  lupo prese la bambina e scappò, ma la nonna vide la sua coda e si accorse che la bambina non c’era più. Allora la vecchina rincorse il lupo e la bambina cercando di ucciderli.

Il lupo infine la prese per un braccio e se la mise in bocca, pappandosela in un sol boccone.

Da quel giorno il lupo abitò con Cappuccetto Rosso e sua madre nella più spaziosa e comoda abitazione della nonna cattiva.

Alessia & Elena

I TRE PORCELLINI

C’erano una volta tre piccoli porcellini; mentre uscivano dal negozio “Game stop” con una Ps4 e quattro joystick, un lupo li insegui’ perché voleva giocare con loro. Tornando a casa i tre si accorsero che il lupo li stava inseguendo e per ripararsi ognuno di loro costruì una casa, il primo di legno, il secondo di mattoni e il terzo di ferro.

Il porcellino con la casa in ferro, avendo il rifugio più resistente, mise i nuovi acquisti in una cassaforte di ossidiana. Il lupo soffiò sulle prime due case, che volarono via; i due porcellini che vi erano dentro corsero dal fratello maggiore. Il lupo, sapendo di non riuscire a farla volare via, si accorse del camino sopra il tetto e si infilò al suo interno per chiedere se poteva giocare con loro a “CALL of DUTY”. I tre accettarono e giocarono con il lupo per un po’. Il terzo, il maggiore, pensando che il lupo li volesse mangiare, infine tirò fuori da un sacchetto dell’armeria un fucile a pompa, col quale uccise il povero lupo.

E VISSERO PER SEMPRE FELICI E CONTENTI ?

Simone & Davide

OLGA E BIANCANOVE

Un giorno in inverno , mentre stavano cadendo fiocchi di neve la regina Ludovica stava cucendo e si distrasse per un attimo a guardare la neve che scendeva , si punse un dito con l’ago ; guardando il su sangue rosso si disse fra se e se :”quanto vorrei avere una bambina , pura come il latte ,rossa come il sangue e nera come il cielo durante una tempesta che arriva e se ne va “. Dopo un po’ di tempo il suo desiderio si avverò , ebbe alla luce una bambina proprio come se l’era sognata e le diede il nome di Biancanove ma dopo averla messa alla luce Ludovica morì per un cancro ai polmoni e al fegato . Appena Olga venne a sapere della morte della sua grande amica si disperò e odiò fin dal principio Biancanove, incolpandola di tutto ciò che era successo a Ludovica . Successivamente re Filippo si innamorò di Olga ,tanto che se la sposò .
Subito dopo le nozze Olga diventò la nuova regina e tutti i giorni consultava il suo specchio magico ripetendo sempre la stessa formula : “Specchio fatato in questo castello hai mai visto un aspetto più bello ? “ e lo specchio rispose :” E’ il tuo regina di tutte il più bello “.
Con il passare degli anni Biancanove diventò sempre più bella , e un giorno Olga interrogò lo specchio con la sua solita formula , ma lo specchio questa volta rispose :” Il tuo aspetto è il più bello , ma quello di Biancanove dalla chioma corvina è molto più bella della regina “.
Olga, furiosa di invidia prese questa occasione per sbarazzarsi di Biancanove e ordinò a un cacciatore del regno di portare Biancanove nel bosco e ucciderla e come prova della sua morte dovette portargli il  fegato e i  polmoni della bambina , ma quando il per il cacciatore era il momento di sparare ebbe compassione della bimba e le ordinò di non tornare mai più al castello ma di fuggire nel bosco. Per dimostrare alla regina che Biancanove era morta sgozzò un cinghialetto e gli tolse i polmoni e il fegato i quali la regina fece cucinare sotto sale .
Il giorno seguente come il suo solito consultò lo specchio ed esso rispose :”Il tuo aspetto qui di tutte è il più bello ,ma lontano da qui in una casina di sette nani , piccina piccina , è Biancanove dalla chioma corvina molto più bella della regina !”. A sentire queste parole la regina si arrabbiò tantissimo perché era stata ingannata e allora avvelenò una mela ,  si recò alla casa dei sette nani , bussando alla finestra e fingendosi una vecchietta che vendeva mele; ma appena Biancanove la addentò cadde a terra in un profondo sonno che fu risvegliato solamente dal bacio di un principe . Dopo un po’ di tempo , Biancanove,dopo essersi risvegliata, tornò con il principe al castello e Olga si pentì di tutto quello che aveva fatto perché aveva capito che Biancanove non centrava nulla con la morte di Ludovica e si assicurò che a loro due non mancasse nulla.

Biancanove si sposò col suo principe e vissero sempre felici e contenti.

Laura & Giulia