Il sabato tematico di cui parlerò si è tenuto il 9 aprile 2022. È iniziato alle 07.50, come ogni altro giorno di scuola e terminato alle 13.00. Nel periodo compreso tra questi due orari, il programma delle classi seconde si è sviluppato attraverso le seguenti attività:
- Inizialmente, sono arrivati alcuni volontari della Croce Rossa, che ci hanno parlato delle attività che svolgono in questo ambito e che ci hanno spiegato nello specifico delle origini di questo ente e altri dettagli a riguardo.
- Dopodiché sono arrivati altri ragazzi, sempre volontari della Croce Rossa, che ci hanno illustrato come agire in caso di emergenze e come comunicare con il 112, in quali casi sarebbe meglio chiamare questo numero e come agiscono le ambulanze, i pompieri… In base alle situazioni.
- Poi sono arrivati dei membri della Protezione Civile a spiegarci il loro lavoro e di che cosa si occupano.
- Verso il termine della giornata, abbiamo guardato un film documentario sull’ambiente, su tematiche riguardanti il riscaldamento globale, gli animali, l’inquinamento…
- Infine, nel piazzale, della scuola, si è tenuta una cerimonia in onore della legalità e della resistenza alla mafia, alla quale hanno partecipato anche le autorità tra cui sindaci, rappresentanti della Protezione Civile e della Croce Rossa, il maresciallo dei Carabinieri, il parroco di Costa Masnaga e il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi. A loro è stato offerto un piccolo rinfresco prima dell’evento. Tutti i rappresentanti delle classi erano presenti nel cortile, mentre gli alunni restanti hanno seguito l’evento in streaming, come anche i genitori e i parenti dalle loro case. Nel piazzale si sono esibiti anche i ragazzi del coro della scuola e alcuni alunni si sono occupati di portare disegni simbolici all’inaugurazione. Infine è stata messa a dimora la pianta della legalità al centro di una panchina rotonda in modo che quando l’albero sarà cresciuto, i ragazzi della scuola potranno sedersi sotto la sua ombra. Prima di essere piantata, però, è stata fatta passare di mano in mano a tutti rappresentanti lì presenti a cui è stato anche consegnato un messaggio da portare in ogni classe, su cui era raffigurata l’immagine di Falcone e Borsellino.
- Per concludere la cerimonia è stato cantato l’inno d’Italia, dopodiché siamo tornati tutti a casa.