Ovviamente molti alunni della Don Bosco dedicano parte del loro tempo libero allo sport, alcuni anche a livello agonistico. In questo articolo riporto l’intervista di una di questi ultimi: Sofia Miccoli.
- Buongiorno Sofia, iniziamo dalle domande semplici: che sport fai?
Faccio ginnastica artistica e odio quando la chiamano danza!
- In cosa consiste? Che attrezzi utilizzi?
Gli strumenti che utilizzo sono la trave, un’ asse di legno su cui devo fare alcuni esercizi, il corpo libero, una grande pedana che delimita lo spazio per le coreografie, le parallele asimmetriche, due aste di un particolare legno flessibile, e da quest’anno anche mi cimento anche nei cambi, esercizi da svolgere su una sola delle due aste delle parallele.
- Tutto questo dove avviene? Con quale frequenza ti alleni?
Mi alleno tre/tre ore e mezza al giorno e d’estate circa otto a Lissone.
- Qual è il tuo sogno?
Il mio sogno è sempre stato di diventare la campionessa del mondo, ma prima mi devo occupare dell’Italia.
- Cosa ti piace della ginnastica artistica?
Tutto! Non posso dire di preferire una cosa perché sarebbe un insulto!
- Ti sei mai fatta male?
No, non mi sono mai rotta niente, anche se ogni tanto una facciata sul materasso o una storta ci sono state.
- Stai facendo delle gare ultimamente?
Sì, nel periodo del lock-down era tutto fermo, ma ora me ne abbiamo fatte un’infinità!
- Come ti senti prima di gareggiare?
Molte volte sono in uno stato di ansia, ma mi dico che non serve a niente e penso che sia normale.
- Hai delle abitudini scaramantiche o qualcosa del genere per allentare la tensione?
Sì, assolutamente, ad esempio sistemo i paracalli prima e dopo di aver dichiarato.
- Quante persone si allenano con te?
8 in totale: quattro della mia categoria, la A4, una della categoria A1, due della A2 e una della A3.