In questo articolo volevo raccontarvi la storia di 5 donne straordinarie, nelle cui vite si intrecciano impegno e determinazione. Le donne per tanto tempo sono state considerate inferiori alle persone di sesso maschile a partire da epoche molto remote, quando si formarono le prime società civili della storia. Tutte le persone valgono però in egual modo e tutte le discriminazioni sono sbagliate:  quelle per i tratti fisico-somatici di una persona, per la loro provenienza. quelle per sesso…

Tutte le donne di cui vi parlerò hanno lottato per ciò che credevano, per il loro princìpi, e per questo andrebbero considerate come un modello.

BEATRICE VIO – Italia – 1997

Beatrice Vio, nota anche come Bebe, era una ragazza appassionata di scherma. Durante l’adolescenza contrasse la meningite, una grave malattia che attacca il cervello e la colonna vertebrale. Arrivò in ospedale in codice rosso e l’unico modo per salvarla fu amputarle gli arti. Durante il suo ricovero  Bebe stava già elaborando un piano per raggiungere il suo unico obbiettivo: tornare alla scherma. Tutti le dissero che era impossibile, ma nonostante ciò, Beatrice credette in se stessa. Senza questa determinazione e forza di volontà, non sarebbe diventata una delle più grandi schermitrici disabili al mondo.

BILLIE JEAN KING – USA – 1943

Billie era una delle tenniste più grandi al mondo. Nel suo sport trovava, però, un unico difetto: la discriminazione per il sesso femminile. Le donne, infatti, ricevevano in premio solo una piccola parte di ciò che spettava ai tennisti maschi. Lei lo trovava profondamente ingiusto e combatté per rimediare a ciò, arrivando a sfidare Bobby Riggs, un famoso tennista convinto che le donne valessero meno degli uomini. La partita in cui si fronteggiarono divenne un’impresa storica, che prese il nome di “Battaglia fra i sessi”. Grazie alla sconfitta di Bobby e al conseguente trionfo di Billie, gli organizzatori del torneo accettarono le sue proposte di offrire pari montepremi ad entrambi i sessi.

HEDY LAMARR – Austria – 1914/2000

Hedy Lamarr è celebre per la sua carriera da attrice. In realtà lo è diventata per caso: era fuggita dal castello dove abitava con un marito che la maltrattava e che per di più vendeva armi a nazisti e fascisti. Si stabilì a Parigi,  dove incontrò Louis B. Mayer, un importante produttore di Hollywood che la portò con sè a Los Angeles: grazie a lui divenne una star del cinema! Hedy, oltre ad essere una attrice favolosa era anche una straordinaria inventrice: ad esempio mise le fondamenta per le tecnologie Bluetooth e Wi-Fi.

LAUREN POTTER – USA – 1990

Lauren era una ragazzina con la sindrome di Down e per questo motivo a scuola era vittima di bullismo. Era appassionata di danza e adorava esibirsi. Alle scuole superiori tenne un’audizione per entrare a far parte del gruppo delle cheerleader, ma non ci riuscì; poco dopo, però, le si presentò un’occasione molto più grande: recitare nelle vesti di una cheerleader in una serie TV molto seguita, Glee. Lauren voleva anche aiutare le altre persone con delle disabilità e infatti fu nominata dal presidente Obama nel Comitato presidenziale per le persone con disabilità intellettive.

SOPHIE SCHOLL – Germania – 1921/1943

Sophie era una ragazza vissuta durante la Seconda Guerra Mondiale che ha combattuto a costo della sua stessa vita contro i nazisti ed il loro capo, Adolf Hitler. Lei e suo fratello fondarono un gruppo di ribellione chiamato Rosa Bianca. Sophie, pur sapendo del rischio che stava correndo, non smise mai di opporsi a questo regime malvagio ma soprattutto non teneva tutti i suoi pensieri per sè: farlo a cosa sarebbe servito? I membri della Rosa Bianca attaccavano persino per le strade volantini per incoraggiare i tedeschi a ribellarsi. Sophie, però, assieme ad altri membri del suo gruppo di ribellione, venne scovata e, nel 1943 giustiziata.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto e, mi raccomando, continuate a seguirci!

Giorgia Riva.

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