Il 14 ottobre noi alunni delle classi prime siamo andati al pian dei Resinelli.
Il viaggio in autobus è durato tre quarti d’ora, arrivati davanti al “grattacielo” abbiamo scaricato gli zaini e ci siamo divisi in 3 gruppi per entrare nella miniera di ferro. Il “viaggio” nella miniera è durato circa un’ ora ed è stato molto istruttivo. Abbiamo imparato che i minatori si portavano con sè un topolino che potesse segnalare in anticipo la presenza in miniera di un gas mortale e infiammabile di nome grisù (come il draghetto pompiere degli anni 70).
Dopo che siamo usciti dalla miniera siamo andati a mangiare nella “casetta” delle guide e abbiamo fatto una breve gara di plank, esercizio fisico di resistenza non adatto a tutti. Nel pomeriggio abbiamo iniziato la salita verso il Belvedere, una piattaforma sospesa nel vuoto con visuale sul lago di Lecco (nel nostro caso no, guardare foto)
Abbiamo concluso la camminata con un percorso nel bosco prima di arrivare alla casa alpina “La Montanina”, dove ci siamo stabiliti per la notte. Prima di cena però abbiamo giocato per un’ora in un campo da pallavolo e da calcio, alla base di una collina non molto ripida. Prima di cena abbiamo anche fatto un incontro nel salone della Montanina, dove i volontari del CAI di Veduggio ci hanno mostrato dei video per farci conoscere le bellezze della montagna. Poi finalmente…a cena! Abbiamo mangiato la pasta al pomodoro e una cotoletta. Eravamo affamati e tutto ci è sembrato buonissimo.
In tarda serata abbiamo visto “Red”, un film della Walt Disney, alle 22:30 siamo andati a dormire nelle rispettive camere, dove abbiamo parlato un po’ e poi siamo andati a letto. Alle 6:00 del giorno dopo la sveglia, dovevamo partire presto perché la strada del ritorno sarebbe stata chiusa alle 9.00. Quindi, colazione e via con i nostri genitori. E’ stata un’esperienza molto bella e molto istruttiva, la consiglio alle prime dell’anno prossimo.
Sirtori Alessio