Il problema che credo prema di più sugli alunni che frequentano la terza media, oltre agli esami, è la scelta della scuola superiore che si dovrà affrontare una volta finite le medie. Per questo il nostro istituto, anche quest’anno ha organizzato un progetto di orientamento che consisteva nel far conoscere agli alunni i diversi tipi di scuole e di indirizzi.. Prima di ascoltare i vari professori che sono venuti in occasione del sabato tematico del 22 ottobre a presentare le scuole superiori in cui insegnano, mercoledì 19 ottobre abbiamo partecipato ad OrientaLaMente, a Calolziocorte, una rassegna di diverse aree: area classica, area scientifica, area linguistica… tutte quelle liceali, ma anche quelle tecniche e professionali. Durante la settimana precedente ci eravamo confrontati con la nostra coordinatrice di classe ,Maria Chiara Dall’Olio, che ci consigliava i tipi di scuola da approfondire.
Durante le lezioni dei primi mesi dell’anno scolastico abbiamo parlato molto di orientamento, a volte modificando anche le scelte che avevamo maturato.
Il Sabato dell’orientamento è stata però un’esperienza intensa, con diverse attività. Alle prime ore, abbiamo partecipato ad un incontro con alcuni dipendenti della ditta Limonta, abbiamo ascoltato gli addetti di settori diversi che hanno spiegato cosa fanno, come lavorano all’interno dell’azienda e con chi. Ci hanno fatto vedere alcuni video in cui mostravano e spiegavano meglio la maggior parte delle attività che svolgono; e infine hanno fatto passare da persona a persona dei prodotti creati da loro, come scarpe, zaini e una giacca. Dopo questo intervento da parte dei lavoratori siamo rientrati ognuno nella propria classe per prendere taccuino e penna per gli appunti; dopodichè tutti gli studenti si sono divisi nelle aule, In ognuna di queste un professore spiegava i progetti della scuola superiore in cui insegna, i programmi e come viene introdotto il ragazzo una volta entrato a scuola. Gli istituti ci hanno presentato i loro vari percorsi : scientifico, linguistico, artistico, economico sociale, scienze umane, scienze applicate e qualche istituto tecnico e professionale. Le scuole della provincia di Lecco che si sono presentate erano: Badoni, Greppi, Aldo Moro, Gandhi, Fiocchi, Bachelet, Parini. Ovviamente nessuno di noi alunni ha visitato le postazioni di tutte le scuole, solo quelle che ci erano state consigliate o che avevamo scelto. Erano stati stabiliti dei turni, che erano esposti nel corridoio su un grande cartellone appeso al muro. Dopo l’intervallo abbiamo ascoltato le ultime scuole, e poi siamo scesi per gustare il rinfresco offerto dal ristorante Marion.
Questa esperienza mi ha fatto capire che scelte avrei potuto fare se non fossi stata ammessa al liceo classico, ma la cosa più importante che ho compreso è stata di non impuntarmi solo su una scelta ma di aprirmi e considerarne altre.
Penso che questo evento sia potuto servire a molti, e sicuramente potrà ancora nei prossimi anni aiutare tanti alunni che, eventualmente, non sapranno che strada percorrere dopo le medie. Mi è dispiaciuto, però, non aver trovato la presentazione del liceo classico in nessun istituto invitato. Penso che sia importante portare tutti gli indirizzi liceali e, se non tutti, almeno la maggior parte. Ma, trascurando questa piccola pecca, perchè non poteva certo essere tutto perfetto, il sabato tematico dell’orientamento è stato molto utile.
Aurora Bruschi 3D