Quest’anno la biblioteca scolastica è stata riaperta dopo molto tempo, non riapriva da prima del Covid19, e con la riapertura ci sono delle novità.
Nel periodo Covid l’attuale biblioteca era stata sgomberata dai libri e trasformata in un’aula, poichè per via del distanziamento servivano più aule.
Dei libri era stata fatta una selezione, per decidere quali libri tenere e quali buttare. Sono stati tenuti solo quelli in buono stato, messi in tanti scatoloni. Lo scorso anno i libri sono stati riposizionati sugli scaffali e catalogati, la biblioteca è stata rinnovata con arredi moderni e libri nuovi , non solo in italiano ma anche in inglese.
La professoressa Brambilla, che quest’anno coordina l’accesso delle classi alla biblioteca e il prestito dei libri, ha steso un calendario e ogni classe può scendere in biblioteca una volta al mese.
E funziona così:
Per prima cosa scendiamo a piccoli gruppi al piano interrato, dove è la biblioteca, scegliamo un libro, lo mostriamo alla professoressa Brambilla per registrare il prestito.
Alcune volte sono altri insegnanti che ci accompagnano in biblioteca, per esempio la professoressa Grebaz ci ha portato a scegliere dei libri in inglese, su cui ci sono anche degli esercizi. Tra questi libri di inglese c’è un libro scritto dalla professoressa Grebaz , I HATE MONDAY.
Gli arredi moderni della biblioteca sono dei divanetti blu e azzurri, sui quali ci si può sedere per riflettere e leggere qualche parte del libro scelto.
La biblioteca vera e propria è divisa in sezioni ed è ora molto fornita, ci sono dai libri di avventura agli horror, e si rifornisce ancora di più attraverso progetti come IOLEGGOPERCHE’ o A COLPI DI LIBRO.
Se non si finisce di leggere un libro in un mese, si scende il giorno stabilito e si chiede alla professoressa di prolungare il prestito del libro.
Come in ogni biblioteca che si rispetti.
Martina Pozzi 2C