In questo articolo elencherò delle località lombarde non conosciute da tutti e che vale la pena visitare in alternativa a città più grandi, come Milano.

  1. Mantova, eletta nel 2016 Capitale Italiana della Cultura, premiata nel 2017 insieme ad altre province lombarde come Regione Europea della Gastronomia sotto il nome di Lombardia Orientale. Nello stesso anno, secondo Legambiente, è stata la città italiana migliore per qualità dell’ambiente e della vita. Tutto questo porta i turisti a volerla visitare durante un tour della Lombardia.
    Da visitare assolutamente a Mantova: il Duomo, la Basilica di Sant’Andrea e la Rotonda di San Lorenzo, che sono le chiese più importanti della città; tra le architetture civili meritano una tappa Palazzo Gonzaga, che per estensione dei tetti è il secondo in Europa superato solo dal Vaticano, e Palazzo Te con la famosa sala di Amore e Psiche. Per le strade e le piazze di Mantova ci sono numerose dimore storiche, tra queste anche la Casa di Rigoletto e quella del Mantegna. E ancora in Piazza delle Erbe si trova il Palazzo della Ragione e il Palazzo del Podestà con la Torre dell’Orologio.
    Consiglio inoltre di provare la cucina locale, fra i prodotti tipici troverete il pane, i salumi, gli agnolini in brodo, i risotti e la famosa sbrisolona.
  2. La Franciacorta è quella fascia collinare situata tra Brescia e l’estremità meridionale del Lago d’Iseo, perfetta da visitare in primavera, approfittando di uno dei tanti tour organizzati disponibili. Ricca di vigneti dove poter bere dell’ottimo vino e gustare i piatti tipici della zona, è una tappa obbligata per un itinerario enogastronomico. Fra i comuni da visitare vi consiglio Adro, Passirano e Cologne. Sono di tradizionale vocazione vitivinicola, e insieme a tanti altri costituiscono un percorso che porta tra antiche abbazie, palazzi, castelli, torri medievali ed altre architetture, ponendo sempre particolare riguardo verso le cantine pregiate all’interno delle quali viene prodotto lo Spumante Franciacorta. Oltre ai vini, tra i prodotti locali da provare assolutamente ci sono il Quartirolo Lombardo DOP, il Taleggio DOP, l’Olio Extravergine di Oliva Laghi Lombardi DOP e poi il Curtefranca DOC. Mentre tra i piatti tradizionali ricordiamo i Missoltini Casonsèi, appetitosi pesciolini di lago, il manzo all’olio e la tinca al forno, accompagnati con la polenta sono il top.
  3. Lago di Como: Como, Bellagio, Varenna, Cernobbio, Menaggio. Il Lago di Como si trova a un’ora da Milano ed è facilmente raggiungibile tramite comodi tour giornalieri che permettono di ammirare tutte le principali località che vi si affacciano. Sono tanti i paesi e i borghi che sorgono sulle sponde del lago, uno più bello e caratteristico dell’altro. A partire da Como stesso, con il Duomo che è una delle maggiori cattedrali del nord Italia, e poi il Tempio Voltiano, il Lungolago e Villa Olmo. Da qui inoltre partono la maggior parte dei tour in barca e i taxi boat per le località vicine, tra queste Bellagio e Menaggio. Bellagio è considerato il borgo più bello del lago, qui da visitare le meravigliose Villa Serbelloni e Villa Melzi con i loro giardini incantevoli. Menaggio invece è l’ideale per chi ama le escursioni grazie ai boschi verdi della Val Sanagra, ma non da meno è il borgo che si dispiega sul romantico Lungolago. Imperdibili anche Varenna, dove si trova la famosa Passeggiata degli Innamorati, mentre a Cernobbio ci sono altre sontuose ville.
  4. Lago d’Iseo: Iseo, Monte Isola, Lovere e Sulzano. Durante il vostro tour della Lombardia, una tappa fondamentale quanto il Lago di Como è il Lago d’Iseo. In particolare i comuni di Iseo, Lovere e Sulzano. Non perdete anche la singolare e meravigliosa Monte Isola, una montagna verde al centro del lago che si può girare a piedi in due ore o con la bici in una. Si trova proprio qui la fantastica passerella di Christo, “The Floating Piers“, una delle opere più incredibili degli ultimi tempi. In cima all’isola inoltre c’è il Santuario della Madonna della Ceriola. Monte Isola è un vero e proprio borgo abitato da poco più di 1600 persone, si raggiunge in traghetto da Iseo, Lovere o da Sulzano.
    Lovere, in provincia di Bergamo, sorge racchiuso da mura su una collina e la sua posizione regala ai turisti dei panorami suggestivi sul lago. Questo borgo merita di essere visitato in particolare nel periodo natalizio, quando diventa “il Borgo della luce ” e sulle facciate dei palazzi vengono proiettate immagini sacre legate alla Natività. Sulzano invece offre scenari molto vari, dalle spiaggette, al borgo antico, dalla montagna incontaminata ai punti panoramici da cui ammirare la Pianura Padana. Ma anche due itinerari di trekking, il Verde e il Rosso.
  5. Valtellina: Livigno, Bormio e Aprica. Per immergervi ancora nelle aree naturali della regione, vi consiglio infine la Valtellina, area alpina a monte del Lago di Como. Il settore alimentare e quello vinicolo sono molto forti in questa zona, tra i prodotti più noti che qui vengono prodotti/consumati citiamo la bresaola, i pizzoccheri e il vino rosso Valtellina superiore DOCG. Tra i comuni da visitare assolutamente c’è Livigno, un paradiso per gli amanti degli sport ad alta quota, sia in estate che in inverno. Livigno è un luogo ideale anche per lo shopping, vi si trovano infatti boutique esclusive e botteghe tradizionali in cui effettuare acquisti duty-free. Altro luogo da non perdere è Bormio, famosa per le sue rinomate terme. Si presenta come un piccolo borgo fatto di casette di legno e strette viuzze, ma sono presenti anche 18 piste sciistiche che si estendono per oltre 50 km. Merita un tappa anche Aprica, dove si celebra a fine febbraio una festa folcloristica con protagonisti scampanatori in costume locale. Lavelli Michael, 2B

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