Vorrei scrivere che cosa sull’agricoltura e sull’allevamento penso io, che dopo le scuole medie vorrei frequentare una scuola di agraria a Orsenigo, in provincia di Como.
Oggi ci sono macchinari che nell’agricoltura permettono di ridurre la fatica fisica, ma comunque quello dell’agricoltore e dell’allevatore rimangono lavori molto manuali.
Rispetto al passato si guadagna anche molto di più, perchè i macchinari aiutano a rendere il lavoro più efficace.
Oggi il lavoro del mungitore è stato sostituito dalle mungitrici automatiche. Una volta si arava con aratri a 1 vomere. Adesso si utilizzano attrezzi moderni, si ara con trattori di 517cv della marca Fendt, con aratri da più di 20 vomeri. I vomeri sono delle lamelle di acciaio inox che servono per lavorare la terra e per fare dei solchi, prima di passare con la fresa rotante, che serve per smussare la terra da eventuali zolle e sassi. Dopo il passaggio della fresa rotante bisogna fare un passaggio più importante con l’interrasassi, che dal nome lascia intuire la funzione che ha, cioè quella di spingere sotto terra tutti i sassi più grandi, non quelli più piccoli, di dimensione della ghiaia, che invece sono utili, perchè servono per la impermeabilità del terreno, che altrimenti si potrebbe inzuppare di acqua.
Questo lavoro, anche con questi macchinari, rimane ancora molto faticoso, ma permette di stare in mezzo alla natura, esperienza che al mondo di oggi fa a tutti molto bene.
Questa è la mia opinione personale riguardo ai lavori che si svolgono in campagna.
Matteo Addabbo 1E