Ciao a tutti e tutte!
Il 09/05/24 noi ragazzi e ragazze della Redazione siano andati alle scuola elementari di Costa Masnaga per fare un progetto con i bambini di quinta. Volevamo infatti spiegare anche ai bambini il lavoro che facciamo in redazione. Chissà, magari l’anno prossimo avremo dei nuovo giornalisti o dei nuovi lettori!
Abbiamo organizzato 3 attività: una nostra presentazione, un Kahoot e un gioco di scrittura.
Appena arrivati, ci siamo presentati e abbiamo fatto vedere dove si trovava il giornalino. La seconda attività è stata la più bella per gli studenti: Un Kahoot sulle nostre rubriche più lette, ossia la montagna, l’ambiente e Sculmen. Il vincitore avrebbe vinto delle merende.
La terza attività è stata la più lunga: noi abbiamo letto l’inizio di una storia e i bambini avrebbero dovuto proseguire inserendo 3 oggetti contenuti in un nostro sacchetto. Abbiamo promesso che avremmo scelto il gruppo vincitore di questa sfida di scrittura e, dopo un’assidua lettura fatta da Carolina e Caterina, la storia vincitrice è stata Ho fatto un pasticcio di Emma, Irene, Linda e Sofia di 5A. Eccola qui:
Quella mattina Anna si alzò. La sveglia era suonata troppo presto e lei stava morendo di sonno. Andò in bagno, si strofinò gli occhi e si mise ad urlare. Al posto di utilizzare i trucchi, aveva preso un evidenziatore di colore rosa fluo! In fretta e furia, per cancellare il danno causato decise di usare una salvietta, ma si sbagliò e prese una gomma!
A un certo punto arrivò sua mamma, la vide che trafficava con evidenziatori e gomme e le disse che doveva muoversi per andare a scuola. In quel momento Anna impazzì; come avrebbe potuto sistemarsi la faccia? Quell’evidenziatore sembrava indelebile!
La ragazza non aveva ancora fatto colazione e andò in cucina a mangiare una brioche. Decise di andare a scuola anche se la sua faccia era … beh, era proprio un pasticcio!
Quando entrò in classe i compagni iniziarono a prenderla in giro e le lanciarono addosso un segnalibro con scritto: secchiona colorata. Infine ritornò a casa piangendo e si chiuse in camera sbattendo forte la porta. La sua faccia sembrava rovinata per sempre! Il rumore della porta sbattuta era così forte che la svegliò; esatto, era tutto un sogno!
Il vostro racconto ci ha catturate, incollate al foglio e ci ha colpito così tanto da pensare “HANNO UN FUTURA DA SCRITTRICI QUESTE RAGAZZE”. Ah e complimenti anche a tutti gli altri gruppi che hanno partecipato: siete stati bravissimi e la scelta della storia vincitrice non è stata semplice!
Grazie ancora per questa esperienza che ci avete fatto vivere. BRAVI E BRAVE!
In conclusione possiamo dire che ci è piaciuto molto andare alle elementari e provare, anche solo per un’ora a fare i maestri e le maestre. I bambini e le bambine hanno partecipato e collaborato molto bene. Speriamo di aver portato un po’ di interesse per il nostro giornalino e per la scrittura!
Carolina e Caterina