Lucy alzò lo sguardo ed ammirò la possente fortezza. Notò che il cielo si stava rannuvolando, e quindi corse freneticamente.
Arrivò sotto il porticato ed osservò una cosa insolita: non c’erano tracce di vita, tranne qualche mozzicone di sigaretta ed una strana macchia rossa. Su tutto il castello, solamente sei camere erano illuminate.
Notò anche una scritta anomala: “La signora Parkisson è stata qui. Livello raggiunto: 3”.
Lucy rise di fronte a questa iscrizione ed entrò. Appena vide la scritta “Death Games”, però, non poté tornare più indietro. Cercò di resistere all’impulso di svenire e si fece avanti.
La prima prova consisteva nell’attraversare un percorso pieno di trappole e trucchi mortali. La protagonista le evitò tutte, tranne l’ultima, che per pochissimo non l’aveva impalata.
Arrivò alla seconda prova, che era attraversare un corridoio dove volavano coltelli e sciabole. Lucy si concentrò ed evitò tutte le lame con facilità, ma l’ultima la trafisse e morì.
La porta d’ingresso era cambiata, ora la scritta diceva: “La signora Lucy è stata qui. Livello raggiunto: 2”.
La casa emise un urlo terrificante, pronta ad uccidere la prossima vittima.